Come fare reclamo correttamente

Reclamo scritto

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Vuoi fare reclamo nella maniera giusta ma non sai come farti notare dal gestore? Verba volant, scripta manent.

Prediligi la forma scritta per inoltrare il tuo reclamo. Se il call center del servizio clienti di riferimento non è reattivo si rischia di perdere ore e ore in attesa di una risposta, il più delle volte poco o per niente soddisfacente.

In alternativa alle chiamate, puoi inviare una PEC o una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Telefonia, internet, pay-tv

I recapiti utilizzabili per l’invio dei reclami sono indicati nel contratto, nella Carta dei Servizi e nelle fatture. Sono disponibili online sul sito di ciascun operatore telefonico. L’operatore deve sempre rispondere al reclamo, al massimo entro 45 giorni dal momento in cui lo riceve. Se viene respinto, l’operatore è obbligato a fornire all’utente una risposta in forma scritta.

Luce e gas

Il reclamo può essere firmato da un solo soggetto (reclamo singolo) o da più firmatari (reclamo multiplo) e inviato ai recapiti segnalati in bolletta. Per presentare un reclamo scritto puoi anche usare il modulo che i fornitori mettono a disposizione sul proprio sito.

Veniamo ora alla scrittura della lettera (o dell’email).

L’oggetto deve essere chiaro e specifico. Il problema spiegato in paragrafi brevi e concisi. Consigliamo di mantenere un tono formale.

Se hai fatture, disdette o altri documenti avvaloranti allegane una copia. È necessario che ci sia anche il documento di riconoscimento dell’intestatario dell’utenza.

Qualora l’intestatario venga a mancare, sarà l’erede diretto a farsi carico delle utenze attive e della loro cessazione del servizio. Per esporre un reclamo correttamente l’erede dovrà inoltrare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

Infine non dimenticare di avanzare le tue richieste (ripristino della linea, portabilità, rimborso, storno della posizione debitoria, indennizzo…) Perciò specifica da subito nome e cognome, eventualmente gli estremi del contratto, il codice cliente, il numero telefonico dell’utenza, il servizio a cui ci si riferisce nel reclamo, i codici alfanumerici POD e PDR per le fatture di energia e gas scritti in bolletta.

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