Arriva la Tassa Covid in Bolletta? La proposta PD e M5S

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Tra i nuovi emendamenti al Decreto Rilancio delle ultime ore, uno, proposto da Pd e M5s, prevede un aumento degli oneri di sistema sulle bollette luce e gas. Codacons e Unione Nazionale Consumatori non sono d’accordo.

Il nuovo emendamento al DL Rilancio prevede un aumento degli oneri di sistema

Non è semplice affrontare una crisi, per superarla servono investimenti capaci di risanare il deficit che si è creato. Per questo nelle ultime ore sono stati proposti nuovi emendamenti al Decreto Rilancio. Tra questi, sta suscitando molte polemiche, quello che prevede un aumento degli oneri di sistema nelle bollette luce, finalizzato a reperire le risorse economiche necessarie per compensare le agevolazioni previste per i consumatori più in difficoltà. I firmatari sono Fausto Racidi, Partito Democratico, e Teresa Manzo, del Movimento 5 Stelle. Sono loro che hanno ideato questa proposta per tentare di trovare così i fondi necessari per coprire le spese delle famiglie che non riescono a pagare le bollette. Proposta, però, che non ha convinto nè Codacons nè l’Unione Nazionale Consumatori, che si sono apertamente opposte.

Codacons e UNC richiedono il ritiro dell’emendamento

I due enti a tutela dei consumatori sono fortemente contrari a questo emendamento, tanto da richiederne il ritiro.

Codacons non usa mezzi termini e la considera una “truffa collettiva”: i consumatori si ritroverebbero, quindi, a pagare bollette più alte senza esserne consapevoli. Come? Gli oneri di sistema più alti compenserebbero il ribasso dei costi dell’energia, quindi, l’aumento in bolletta non sarebbe evidente. L’ente definisce questa strategia come il tentativo dello Stato di passare la responsabilità della crisi alle persone stesse. Codancons, quindi risponde al Governo affermando che gli oneri di sistema vanno tagliati per tutto il 2020, cercando di portare all’attenzione del governo la situazione difficile che stanno vivendo le famiglie italiane in questo momento di crisi.

Le bollette rimarrebbero invariate a causa dei maggiori oneri di sistema che annullano del tutto il ribasso del costo dell’energia, realizzando così un inganno e quindi una truffa a danno dei consumatori, messi nella impossibilità di percepire l’aumento a causa del truffaldino compenso tra diminuzione del prezzo dell’energia e aumento degli oneri. Si tratta di una vera e propria truffa alla collettività, che scarica sui consumatori il compito spettante alla Stato di sostenere i nuclei più bisognosi. Ancora una volta i soldi vengono chiesti ai consumatori, chiedendo loro di svolgere il ruolo pubblico di sovvenzionare e finanziare chi è in difficoltà.

Codacons Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei Diritti di Utenti e Consumatori

Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, si oppone all’emendamento e, come Codacons, considera questa proposta una truffa da parte dello Stato nei confronti degli utenti. Non critica l’obiettivo dell’emendamento, trovare i fondi necessari a coprire le spese delle famiglie che non riescono a pagare le bollette, però non è d’accordo con la modalità: non spetta ai consumatori coprire questo genere di costi, ma allo Stato. Inoltre, il responsabile, nota il forte controsenso: il governo è passato dal proporre la sospensione delle bollette a chiedere ai consumatori, provati, un investimento ulteriore per pagare quelle degli altri? Per questo, anche Vignola propone il taglio degli oneri di sistama per tutto l’anno.

Per affrontare l’emergenza Covid è previsto un aumento degli oneri di sistema di luce e gas. In pratica, per aiutare chi, per via dell’emergenza Covid, ha avuto problemi di reddito ed è in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas, finalità giusta e sacrosanta, è prevista una detrazione da applicare sull’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) che sarà, però, finanziata con la previsione di una nuova componente degli oneri di sistema. Ancora una volta i soldi vengono chiesti ai consumatori, chiedendo loro di svolgere il ruolo pubblico di sovvenzionare e finanziare chi è in difficoltà.

Marco Vignola Responsabile energia di UNC

Fonte: www.luce-gas.it

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